TUTTO DI LEI L’abbiamo vista un po’ a spizzichi e bocconi ma di lei non si sapeva praticamente nulla. Così, ovviamente, i soliti bene informati della rete si sono scatenati offrendo ai lettori la solita ridda di dati... sbagliati. Ora che tutto è diventato ufficiale vediamo un po’ come e perché la Yamaha FZ8 può ambire a essere una delle best seller del 2010.
GIOCO A TRE Prima di tutto la novità. Fino ad oggi mancava sul mercato una reale antagonista della Kawasaki Z 750 che giocava da "fuori quota" la sua partita nel segmento delle naked medie quattro cilindri. Pareva in effetti molto strano che nessun altro avesse ancora pensato di replicare all’attacco di Kawasaki e, francamente, a logica la più papabile poteva essere proprio la Suzuki che il motore settemmezzo ce l’ha già bell’e pronto.
DOWNSIZING Invece è stata la Yamaha a spiazzare tutti, la FZ8 s’infila proprio come una spina nel fianco della Z pungendola con parecchie armi interessanti. Il look innanzitutto, che somiglia tanto a quello della FZ1, di cui la FZ8 rappresenta di fatto un "downgrade"; anche se in realtà la sovrastruttura (faro, serbatoio e codino) è stata tutta ridisegnata.
STESSE MISURE Detto questo, le due moto dividono le medesime misure vitali, stessa lunghezza, stessa larghezza, stesso interasse (1.460 mm), stessa altezza sella (815 mm).
NUOVI FRENI A livello ciclistico le differenze riguardano più che altro i freni perché i dischi anteriori della FZ8 sono da 310 mm (sempre con pinze assiali) invece che da 320 mm; in compenso quello posteriore passa da 245 a 267 mm. Cambia anche la sezione del pneumatico posteriore che passa da 190 a 180.
MENO 3 KG La strumentazione guadagna il fondo bianco per il contagiri (zona rossa a 11.500), mentre si confermano le sospensioni piuttosto semplificate (ma riviste nelle tarature) con la forcella priva di regolazioni e il mono regolabile solo nel precarico. Alla fine, rispetto alla mille il peso scende comunque di 3 kg anche grazie all’utilizzo di un silenziatore differente e più compatto. Venendo al motore basta guardare la corsa di 53,6 mm (uguale a quella della 1.000) per capire che questo 800 è parente strettissimo del 4 cilindri ex R1 che equipaggia la FZ1.
POLMONI GROSSI In ogni caso l’albero motore è stato realizzato ex-novo (nuovo bilanciamento dovuto al peso differente di bielle e pistoni) e anche l’alimentazione cambia perché i quattro corpi farfallati (con doppia farfalla) respirano attraverso condotti di differenti altezze: 125 mm per i cilindri 1 e 4 e 150 mm per i cilindri 2 e 4. Il fatto di derivare dalla 1.000 consente inoltre alla FZ8 di sfruttare anche lo stesso airbox da ben 7,8 litri il che assicura che non ci saranno problemi di respirazione.
CAVALLI IL GIUSTO Quello che (sono certo) sicuramente farà discutere è il dato di potenza massima. Nel turbillon di numeri che girava per la rete il dato di 120 cv era dato praticamente per certo, così tutti si erano sintonizzati su quella cifra. Invece la nuova FZ8 ferma il banco dinamometrico a 106,2 cv a 10.000 giri. Un dato che fa capire come in Yamaha abbiano puntato su un’erogazione "corposa" e sull’elasticità della moto, piuttosto che su numeri eclatanti che, forse, con i tempi che corrono, e con le strade dei giorni nostri, non hanno più nemmeno così tanto appeal.
TANTA COPPIA Tanto, chi guida le moto su strada sa che il dato più importante non è la potenza ma la coppia che poi è quella che rende le moto piacevoli da guidare. È evidente che a Iwata hanno lavorato in questa direzione, perché se la potenza della FZ8 è assolutamente in linea con quella delle dirette concorrenti, in compenso la Yamaha fa la voce grossa sul fronte della coppia con i suoi 82 Nm ottenuti a soli 8.000 giri. Tanto per fare un paio di esempi, la Street Triple ha un picco di coppia di 69 Nm a 9.100 giri e la Z 750 ne offre 78 a 8.300. Sarà interessante vedere la curva al banco.
ANCHE FAZER Ovviamente, come già anticipato la FZ8 sarà disponibile anche in versione semicarenata battezzata Fazer8, le uniche differenze riguardano l’adozione della carenatura che fa salire il peso da 211 a 215 kg in ordine di marcia. Quanto ai prezzi, la FZ8 si potrà acquistare con 8.190 euro mentre per la Fazer8 si devono aggiungere 500 euro, arrivando a un totale di 8.900 euro. Entrambi i prezzi sono franco concessionario.
